Km percorsi: 1.400 km circa, di cui circa 500 di trasferimento Milano-Savona all'andata e Livorno-Milano al ritorno.
Durata e periodo: 4 giorni, dal 30 maggio al 2 giugno 2014
Nazioni attraversate: Francia
I luoghi più belli: Désert des Agriates, Calanche de Piana, Col de Vergio
Stato delle strade: escluso un breve tratto di superstrada vicino Bastia, abbiamo percorso in buona parte strade statali, molto ben tenute.
Le strade secondarie sono un'incognita: vanno dall'ottimo all'assolutamente pessimo, con brecciolino e buche giganti. In generale la media velocistica che si riesce a tenere è bassa, anche viste le scorpacciate di curve e paesaggi magnifici.
Importante: almeno in alcuni tratti, abbiamo notato l'assenza assoluta di protezioni a bordo strada, come gard-rail o muretti. Alcune strade a strapiombo sul mare danno i brividi perchè nulla ci separa dal dirupo... a volte ci sono basse pietre aguzze messe a mo' di barriera; queste, sebbene pittoresche, sono peggio che se non ci fosse nulla!
Note e curiosità: per le due traversate abbiamo utilizzato la Corsica Ferries. Entrambi i viaggi sono stati confortevoli, il mare è stato una tavola e non ci possiamo lamentare di nulla.
La tratta di andata, Savona-Bastia, è stata compiuta in notturna. Non avevamo preso alcuna sistemazione e ci siamo arrangiati per terra (v. fotogallery).
La tratta di ritorno è stata effettuata di giorno ed è stata Bastia-Livorno (durata circa 4 ore): infatti, il 2 giugno dovevamo necessariamente tornare a Milano e l'unica tratta fattibile per orari era proprio questa. All'attracco in Italia, ore 18.00 circa, ci attendevano 4 pallosissime ore di autostrada ed una bella multa per eccesso di velocità appena 5 minuti dopo aver lasciato il porto (ma questo l'abbiamo scoperto circa un mese dopo!). State attenti, dunque, sul raccordo FI-PI-LI è un fiorire di autovelox (qui la mappa completa), spesso immotivatamente settati a velocità troppo basse...
Abbiamo soggiornato due notti all'albergo Aitone di Evisa: lo consigliamo per il rapporto qualità/prezzo e soprattutto per l'eccellente cucina del ristorante (pur con i soliti menù fissi non economici che si trovano in Francia).